giovedì, dicembre 11, 2008

L' arroganza più stoltezza al potere


Quando in politica non si usa il buon senso e l'intelligenza ma solo ideologie fatte di beceri slogan e si segue solo la pancia di certi elettori ecco il risultato: alla fine della fiera non si perseguono neppure i propri interessi, anzi...
Questo illuminante post di Beppe Grillo elenca i mitici successi del condottiero Umberto paladino del divinizzato Miglio: lo ricordate? Sembrava Yota di guerre stellari. Ebbene anni di insulse battaglie urlate e bestemmiate, supportate da figuri quali Borghezio e Calderoli hanno partorito i successi sotto elencati in attesa del fantomatico federalismo che mai si farà perchè non ci saranno i soldi per realizzarlo.
Probabilmente partoriranno un topolino ridicolo per salvare la faccia che i mass media di regime passeranno come successo planetario.
Unico merito della Lega il discreto ricambio generazionale della classe politica nei comuni dove governa. Non ci vuole molto ad amministrare bene un comune. Basta cacciare i politicanti di professione e metterci gente onesta che curi gli interessi dei cittadini e non degli amici degli amici.
Non occorreva la Lega per dimostrarlo basta un po di buon senso, merce sempre più rara....
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Umberto Garibaldi, l'antifederalista
Bossi è l'erede di Giuseppe Garibaldi. Il suo vero sogno è uno stato nazionale, centralista, magari un po' fascista. Quando racconta la storia dei Comuni pensa in realtà a Giulio Cesare e alle glorie dell'Impero Romano. Va a Pontida negli incontri pubblici, ma in privato visita i Fori Imperiali e si reca in gita a Predappio.La Lega è un partito federale, ma solo in periodo elettorale. Passata la festa, gabbato il valligiano bergamasco. Bossi è più furbo di Andreotti, più calcolatore di Gelli, più panzanaro dello psiconano. Un grande Padre della Patria. Si merita una statua equestre in piazza Venezia. Ha fatto più la Lega per l'affermazione di Roma Caput Mundi e dell'unità nazionale che ogni altro partito apparso in Italia, a parte il fascismo. Il Duce diceva cosa voleva fare e spesso non ci riusciva, il Senatùr dice il contrario di quello che farà e ci riesce sempre. Una mente superiore.Da quando la Lega è al Governo, in meno di un anno, ha ottenuto risultati strepitosi per il federcentralismo:- ha eliminato l'Ici, unica vera tassa federale, per i Comuni- ha privatizzato l'acqua, che passa in gestione dai Comuni alle concessionarie e alle multinazionali- ha tolto alle Regioni il potere di decidere in materia di politica ambientale- ha permesso la creazione di una nuova base militare statunitense a Vicenza ("Padroni a casa nostra") con la proibizione di un referendum indetto dal Comune- non ha eliminato i Prefetti, ma ha militarizzato le città con l'esercito- ha tolto alle Università del Nord, ad esempio 40 milioni di euro al Politecnico di Milano, per dare 150 milioni al Comune di Catania e 500 milioni al Comune di Roma, per evitare il fallimento- ha ignorato la presenza di 90 testate atomiche statunitensi a Ghedi Torre nel Bresciano e a Aviano in Friuli- ha aumentato i costi della politica- ha lasciato che 8/9 miliardi di euro di fondi europei OGNI ANNO (soldi interamente versati con le nostre tasse) vadano a Calabria, Campania e Sicilia senza nessun controllo. E chi vuole controllare che non finiscano ai partiti e alla criminalità organizzata, come Luigi De Magistris, viene trasferito.Le camicie rosse di Garibaldi hanno fatto l'Italia, le camicie verdi di Bossi l'hanno strafatta.Se dopo alcuni mesi di governo della Lega lo Stato centralista e romano si è rafforzato in questo modo, cosa ci riserva il futuro? La tassa federale per il Nord e gli sgravi fiscali per la mafia?E' il federalismo che traccia il solco, ma è la poltrona che lo difende!

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